La sfera di cristallo è un famoso strumento divinatorio. Viene usata dagli indovini e dai medium per vedere nel futuro ma anche nel passato di una persona. Volendo in realtà queste sfere le potete utilizzare con ottimi risultati anche in meditazione, per agevolare la vostra pratica. La sfera di cristallo per eccellenza è oggi realizzata in cristallo di rocca ma, se la volete usare non a fini divinatori ma spirituali, potete ottenere ottimi risultati anche con gli altri tipi di quarzo. Tuttavia, senza togliere niente ai suoi fini divinatori, la potete trovare in commercio anche di vetro oppure cristallo artificiale. In passato invece veniva scelto come materiale il berillio. La sfera di cristallo viene utilizzata nella cristallomanzia a scopo divinatorio. Quando si pensa alla classica indovina la vediamo immancabilmente con la sua sfera di cristallo e i tarocchi. Meno ricercata della cartomanzia dal punto di vista delle previsioni sul futuro, ciò non toglie che la palla di cristallo sia un elemento chiave nell’immaginario collettivo, perché rimanda proprio alla possibilità di vedere oltre lo spazio e il tempo. La pratica di leggere il futuro è molto antica ma sembra che la sfera di cristallo appartenga al periodo dell’alto Medio Evo. La prima sfera documentata è quella di John Dee che disse di aver ricevuto questo oggetto divinatorio da un angelo, con lo scopo di stare in collegamento con gli altri angeli. Questa sfera di berillio oggi è conservata al British Museum con il supporto che veniva usato durante la pratica.

La sfera di cristallo viene utilizzata per ricavare le visioni. Chi la usa dice di veder formare al suo interno delle immagini e dei simboli che permettono appunto di capire cosa accadrà in futuro ma anche cosa è successo in passato. Altre volte invece con la sfera non si vede né il passato né il futuro ma semplicemente si ottengono simboli da interpretare per arrivare a un messaggio chiave. Ancora c’è chi usa questo strumento divinatorio per parlare con le persone defunte, oppure con delle entità soprannaturali. Se vi è capitato di vedere film o leggere libri dove a un certo punto compariva una sfera di cristallo nella narrazione, vi sarete resi conto che, oltre al guardarla per ricevere le visioni, molti medium potevano anche toccarla con i polpastrelli delle dita. Il collegamento appunto può avvenire anche in questo modo e la persona vede le immagini dentro di sé. Oggi le visioni ottenute dalle sfere vengono poco associate alla chiaroveggenza e molto invece a immagini provenienti dal subconscio. Le idee e le immagini che andiamo quindi ad analizzare provengono esclusivamente da noi, probabilmente perché durante la pratica cadiamo in un leggero stato di trance che favorisce queste visioni. Leggono la sfera di cristallo i medium e i sensitivi. Lo fanno per leggere il futuro. Volendo però anche voi potete usare questo strumento nella vostra pratica ma con fini più “terreni”. Per esempio piccole sfere sono utilissime da tenere tra le mani durante la pratica meditativa oppure potete tenerla in casa con lo scopo di purificare le energie.